Il progetto "Greening the Italian Furniture Industry (GIFI): A Value Chain Analysis of Wood-Based Products and the Path Toward Climate Neutrality" si propone di analizzare come l'industria italiana del mobile integra le considerazioni ambientali nei suoi processi decisionali, concentrandosi sui prodotti a base di legno. La ricerca esaminerà le sfide e le opportunità della sostenibilità lungo l'intera catena del valore del mobile, dall'approvvigionamento delle materie prime alla gestione del fine vita.

Gli obiettivi principali del progetto includono:
1. Quantificare l'impronta di carbonio della catena del valore del mobile
2. Identificare i punti critici ambientali nella catena del valore
3. Esaminare le pratiche di gestione sostenibile delle risorse lignee
4. Esplorare diversi approcci alla neutralità carbonica nella filiera legno-arredo
5. Analizzare l'influenza della nuova normativa ambientale europea e le dinamiche di mercato

Il progetto adotterà un approccio metodologico misto, combinando interviste qualitative con stakeholder del settore e valutazioni quantitative dell'impronta di carbonio. L'obiettivo finale è produrre un rapporto sui progressi verso la neutralità climatica nel settore del mobile e proporre una roadmap per la transizione verde di questa industria e della sua filiera.

La ricerca si articola in tre work packages:
1. Analisi del contesto industriale e ambientale
2. Valutazione dell'impronta di carbonio (LCA)
3. Roadmap del settore per scenari climaticamente neutri

Il progetto esplorerà come le considerazioni sull'impronta di carbonio influenzano le decisioni strategiche di "make, buy, or ally" nella gestione dei prodotti a base di legno. Verranno inoltre esaminate strategie di gestione dei rifiuti, con particolare attenzione al riutilizzo degli scarti di legno come fonte di energia rinnovabile nell'ambito di un'economia circolare.

Questa ricerca si inserisce nel contesto attuale del settore, considerando il focus sulla sostenibilità del Salone del Mobile Milano 2024 e alcune recenti innovazioni, come l'uso di pannelli di legno riciclato e i processi di produzione Industria 5.0.

Il team di ricerca, guidato dal Principal Investigator Giuseppe Danese, Ph.D., del Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno", include esperti in diverse discipline, garantendo un approccio interdisciplinare al progetto. La collaborazione tra ricercatori di diversi dipartimenti dell'Università di Padova permetterà di affrontare la complessità delle sfide ambientali nel settore del mobile da molteplici prospettive.

I risultati di questo progetto forniranno informazioni sugli impatti ambientali dell'industria italiana del mobile, identificando aree per il miglioramento e offrendo raccomandazioni pratiche. Lo studio mira a contribuire alla letteratura accademica sulla manufattura sostenibile, enfatizzando l'integrazione delle considerazioni ambientali nelle strategie di business e nella operazioni aziendali.

Questo progetto si allinea con la mission del Centro Giorgio Levi Cases, contribuendo con ricerche su pratiche aziendali sostenibili, impatti ambientali del consumo energetico nella produzione e il ruolo delle politiche e dell'innovazione nel plasmare un futuro energetico più sostenibile.